I Phanuel lies nacquero verso la fine del 2001 da un’ idea di Alessandro “Ankhrose” Iavazzo (cantante-chitarrista) e Alessandro “Stinstanstico” Romano (batterista). Dopo non molto tempo, nel più casuale dei modi, si aggiunse a loro Lucio “M.D.” Merola (bassista). La ricerca di componenti era così momentaneamente finita, ma all’organico mancava ancora qualcosa… i brani non risultavano ancora maturi ed una sola chitarra lasciava troppe parti vuote, fu così che si misero alla ricerca di qualcuno con una buona tecnica di base ed in grado di interpretare gli accordi poco convenzionali dei loro brani. L’unico che riuscì a risultare idoneo alla causa fu Marco “Panda” Riccardo Musco (chitarrista), che si inserì subito alla perfezione nell’ organico… quasi come se ci fosse sempre stato fin dall’ inizio. Così formati i nostri iniziarono a comporre brani, talvolta strumentalmente elaborati altre volte diretti e non particolarmente complessi. I temi trattati variavano da semplici e burleschi (M.D.) a particolari ed introspettivi (Insanità) fino ad arrivare a riflessioni e contestazioni sociali (Buonasera mondo). Il genere che si definì, sin dall’ inizio, non era un qualcosa di facilmente categorizzabile… convenzionalmente lo indicheremo come “rock”, con sprazzi qua e là di stoner, nu-metal, noise e grunge.
Si potrebbero annoverare innumerevoli live in giro tra centri sociali, locali, festival e concorsi ai quali si è partecipato e talvolta vinto, si potrebbe stare a scrivere pagine delle varie crisi a cui si è andati soggetti durante il tempo, ma non è facile portare il conto di tutte queste cose. Durante il corso del 2006 i Phanuel lies hanno registrato la loro prima demo costituita da due brani (Maledetti miasmi e Phanuel lies) ed è già in previsione la registrazione di un vero e proprio cd. Chi ha ascoltato almeno una volta questo giovane gruppo sa quanto vale e che… il progetto è in continua evoluzione!
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