22-11-03
Tex Saloon & Bossa Nova

Non posso cominciare il resoconto del sabato sera appena passato, senza aver prima ringraziato di cuore tutti voi, utenti di Nottelive, che ci state regalando mille e mille soddisfazioni.
SIETE GRANDI !!!

Dunque, passiamo ai fatti: dove andare sabato sera? Lo staff di Nottelive, dopo aver ritrovato Vito, ma, al tempo stesso, aver perso Alfonso ("Alfonso? Chi era costui" recitava il WebMasto), ha risolto decidendo di andare al Tex Saloon Club di Cava de' Tirreni. Bisognava fare presto, altrimenti non avremmo trovato il tavolo; ma, non riesco a capire perchè, quando c'è da essere puntuali tutti fanno regolarmente ritardo, io in testa !!!
Beh, se non fosse stato per Vito che si era avviato prima e ci aveva bloccato un tavolo, noi il Tex Saloon ce lo saremmo sognato !
Bene, ci sediamo ed io sento subito che c'è qualcosa di strano ... ma ... non riesco a capire cosa; ahhhhhhh, sì, ci sono! Invece di sentire il solito gruppo che suona le solite canzonette, tipo Giorgia, Irene Grandi e compagnia bella, sento un gruppo, i "Chocolatino" per la precisione, che produce proprio buona musica !! Di stampo latino (come si intuisce dal nome), meritano un commento più attento che vedremo alla fine.
Ma passiamo al locale: affollato come sempre, il Tex Saloon Club si contraddistingue per qualità del menù, originalità dei piatti offerti e un ottimo intrattenimento. Unico neo, forse, è la climatizzazione dell'ambiente; difatti noi stavamo sul soppalco e faceva un gran caldo. Ottimi i piatti, ed il mio panino era veramente eccezionale: scamorza, salsicce, broccoli e formaggio. Un appunto per un piatto in cui c'era del riso con tortillas: l'aver messo il riso a coprire le tortillas, a fatto in modo che queste ultime si spugnassero di amido, cosicchè non avevano una buona consistenza al palato. Il servizio è stato un pò lento; l'unica felice di questo era la nostra amica Elvira che era impegnatissima a rifarsi gli occhi guardando un cameriere, a detta sua, mooooolto carino.
Il tutto innaffiato da fiumi e fiumi di sangria.

Ma, adesso parliamo di musica. "Chocolatino" è il nome del gruppo, la cui cantante ci ha voluto spiegare il significato di questo nome: "choco" significa "pezzo di legno", e "latino" "latino"; insieme formano un nome che dà agio a fraintendimenti, dato che l'unione di queste due parole è quasi uguale al nostro amato "cioccolatino"; ma lasciamo la filologia agli accademici e parliamo di musica. Questo gruppo, nel giro di cinque minuti, è riuscito a catturare la mia attenzione per la qualità della musica prodotta. Musica non adatta a tutte le orecchie; la selezione del repertorio è circoscritta a musiche latine, che non sono quelle del tanto odiato Latino-Americano!
La band è un quartetto composto da: voce femminile, chitarra, basso e batteria. Tutti molto bravi, ma, non me ne vogliate, chitarrista e batterista si distinguevano per bravura e capacità armoniche. Il chitarrista molto preciso nei momenti di accompagnamento, e molto "variopinto" nei momenti di assolo, i quali erano ben congegnati dal punto di vista armonico, ma meno ben eseguiti; il batterista ha nella discrezione il suo punto di forza: non ha mai strafatto -come sono avvezzi di solito i batteristi-, ma ha eseguito dei tocchi di classe, che solo un orecchio più allenato è riuscito a percepire.
Insomma, se vi piace un'ottimo accompagnamento musicale, da ascoltare e non da sentire, e un ottimo piatto con sangria da gustare, il Tex Saloon ed i "Chocolatino" sono il connubio ideale!