28-11-03
A qualcuno piace Maximo
Cari
amici di Nottelive, benvenuti all'ormai classico appuntamento con
i resoconti dello staff. Prima di cominciare voglio darvi questa
orribile notizia: se non ve ne siete accorti, è arrivato
il freddo !!!! (qualcuno dice che era ora, dato che siamo in prossimità
del natale).
Bene, Nottelive per il venerdì sera aveva un programmino
niente male: Maximo
Pub di Pompei , dove si teneva una serata all'insegna
del jazz. Abbiamo temuto tutti che la serata saltasse, quando a
casa di SkizzoGraf è arrivata la telefonata di Vito il Mito
(capace di far chiudere un locale in massimo cinque minuti!), ma,
probabilmente, il nostro audace amico sta perdendo colpi per fortuna
(sarà il fidanzamento???).
Puntuali come un orologio svizzero espatriato in Polonia, arriviamo
al Maximo
Pub, e, mentre stavamo ordinando ci si avvicina un tipo
che era un mix tra il tenente Kojack e Mr. Holmes; ma ... INCREDIBILE
era G-Jet !!!! NOOOOOOOOOOO !!!! Ancora increduli per la felice
sorpresa, tutti abbiamo subito pensato "Ora ci manca solo Alfonso?"
("Alfonso? Chi era costui" recitava il WebMasto).
Intanto i componenti del gruppo impugnano gli strumenti e
... VIA COL JAZZ !!!
La musica dal vivo è sicuramente bella, ma quando è
jazz, è stupenda!
Due chitarre, basso e batteria intrecciavano i loro "versi"
creando un ensemble soft, ma al tempo stesso deciso e avvolgente.
Un unico appunto: fare jazz al giorno d'oggi pare significhi modificare
continuamente la morfologia della propria faccia a seconda delle
note prodotte; non è assolutamente necessario e soprattutto,
personalmente, mi da fastidio.
Ma ,a parte gli aghi nel pagliaio, la serata al Maximo
Pub di Pompei è stata piacevolissima, con una
buona cucina, un' ottima birra ed un eccellente accompagnamento
musicale.
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