Partenza alle 9,00 che diventano come da copione le 10,30, arrivo in Molise alle 12,30 con una gran fame e tre indirizzi orientativi per il pernottamento.
Il primo dei tre diventerà anche l’ultimo…
 La prima cosa che ci colpisce è la totale assenza di caos, lasciata la Statale allo svincolo di Sepino si seguono le indicazioni per la Contrada Piana D’Olmo… ed è già campagna…dopo pochi minuti si arriva all’agriturismo “La Taverna”, un casolare in pietra viva e legno circondato dal verde, con annessa la scuderia e l’aia, nel piazzale antistante un grosso San Bernardo ci accoglie sonnacchioso…
All’interno si respira un’atmosfera d’altri tempi…il casolare è del ‘700, grandi porte ad arco, sale impreziosite da archi in pietra e camini, camere in perfetto stile rurale
Siamo avvolti dai profumi, quello della campagna invernale, della buona cucina molisana e quello fresco di bucato…
Ma più di ogni altra cosa è la cortesia e la discrezione che troviamo alla “Taverna” che ci invogliano a restare e sicuramente a ritornare.
Gli itinerari di due giorni:
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a 20 Km Campobasso, caotica di giorno, piacevole per passeggiare la sera nell’isola pedonale del centro storico
a 35 Km Campitello Matese, impianti sciistici…meglio visitarli senza nebbia…
a 2 KmSaepinum, zona archeologica di età augustea
- 2001/2007