Ebbene, eccoci giunti ad archiviare un'altra estate di musica. Dopo tanto sole, riposo e tranquillità ora è il momento di fare un bilancio del'estate 2004. La grande particolarità di quest'anno è stata la totale assenza del classico "tormentone". I fenomeni di quest'anno infatti sono stati mooolto numerosi, per cui non si è creato quel tormentone unico e solo che impazzava nelle radio e sui canali tematici della tv (tipo chiwawa dell'anno scorso). L'elenco è lungo e diversificato: italiani e stranieri; amori e parolacce; romantiche ballate e disco dance; insomma i produttori discografici non ci hanno fatto mancare nulla. Compresi dei grandi rientri come quelli di Zucchero con "Il grande Baboomba" e quello più blasonato di Vasco Rossi che quest'estate l'ha fatta da padrone con il suo "Come stai". La sfilza di hits italiane continua con Biagio Antonacci con "Convivendo", tranquilla canzoncina d'amore con svisature "battistiane" alle tastiere. Nuove leve si affacciano sul panorama musicale italiano e straniero: sinceramente non ho ben capito il messaggio di Luca Dirisio e la sua "Calma e sangue freddo", mentre il messaggio di Eamon con "Fuck it" era fin troppo chiaro (ma alcuni anni fa non fu per caso Marco Masini a lanciare "Vaffanculo"? Solo che a lui nessuno l'ha ca**to). Come ogni anno non poteva nemmeno mancare un successo in portoghese, e allora ecco i Kaleidoscopio con "Voce me apareceu" a farci divertire. Insomma il polpettone d'estate è stato preparato, mangiato e digerito. Ma non può certo finire così! Mi permetto di consigliarvi l'acquisto del nuovo CD di Ray Charles, una delle colonne portanti della musica mondiale; un genio assoluto che alcuni mesi fa è venuto a mancare. Quella è musica!!
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