Reduce da un bruciante pareggio, subito solo in extremis dal grossetano Pellicori nel recupero della 15a giornata disputatosi lo scorso giovedì, il Napoli riprende la propria marcia verso la B battendo di misura l'Acireale con il punteggio di 1-0.
Il sole che illumina il San Paolo accoglie le due formazioni; la squadra allentata da Reja mostra sul campo la consueta voglia di imporsi, accompagnata però dalle tossine per l'incontro infrasttimanale del 5 gennaio e da una manovra tarpata nella sua fluidità da un Fontana meno incisivo, sotto il profilo tecnico, rispetto al solito. Il tecnico degli azzurri sfrutta il ritorno del gladiatorio e duttile Montervino per colmare la lacuna creatasi sul lato sinistro della difesa dall'infortunio di Savini - lasciando così fuori il giovane Briotti, poco convincente nelle sue precedenti prestazioni. L'utilizzo del rientrante Montervino nell'inconsueto ruolo di esterno difensivo, unito alla defezione per squalifica di Montesanto, offre ad Amodio la possibilità di indossare nuovamente una casacca da titolare, per affiancare in mezzo il regista Fontana. In attacco Sosa viene preferito a Pià e va ad affiancare Calaiò.
Proprio il nome dell'attaccante di "scuola Toro", assieme a quello della punta avversaria Giglio, è il più presente sul taccuino delle occasioni avute e mancate: nei primi 17 minuti i "punteros" si alternano in fase conclusiva, ma senza fortuna. Il tocco risolutore non giungerà da nessuno dei due.
Al 33esimo Bogliacino offre qualità ed un traversone che trova pronto Sosa nell'infilare la sfera nel sacco in scivolata, per l'esultanza dei 25000 sulle gradinate dello stadio di Fuorigrotta .
Nella seconda frazione di gioco il Napoli appare più sciolto e per due volte sfiora il raddoppio in azioni fotocopia: prima con Calaiò al 14esimo, poi al 29esimo con Sosa. Entrambi sono abili a trovarsi a tu per tu con il portiere Cordaz, che però resiste alla tentazione di tuffarsi ai piedi degli avanti partenopei e, restando in piedi, costituisce per ambedue un ostacolo invalicabile. Fallito il raddoppio il Napoli è destinato a soffrire nel finale i tentativi degli avversari. Al 30esimo però, l'unica grande occasione per i Siciliani: D'alessandro, ottimo in diversi frangenti dell'incontro, prova dal limite un pallonetto che disegna una splendida parabola in grado di scavalcare Iezzo, ma che si conclude sul legno superiore della porta da lui difesa .
Grazie a questa vittoria il Napoli sale a quota 39 e si lancia sempre più in fuga solitaria in vetta alla classifica. Cade a Pisa la Sangio, bloccato in casa il Grosseto, l'unica formazione in grado di regger il passo degli azzurri questa settimana potrebbe esser solo il Frosinone, già ora solo al secondo posto, atteso però in posticipo dal difficile impegno in trasferta contro il Lanciano. E nel frattempo i punti di distacco sulla seconda della classe sono 9...
- Da notare come al 70esimo ci sia stato l'esordio del neo acquisto Lacrimini in maglia azzurra.
- Nella serata di ieri è stato inoltre raggiunto l'accordo col difensore esterno, oramai ex Empoli, Cupi. Per il calciatore classe 1976 un contratto che lo lega al napoli sino al giugno del 2007.
Fabrizio Del Gaudio |